Secondo gli insegnamenti di Kenneth Wapnick

D 1230 Posso fare le lezioni del Libro degli esercizi anche se mi fanno sentire a disagio?

 

D # 1230: Nel Libro degli esercizi di Un corso in miracoli, la lezione 20 afferma: “Ma tu non vedrai se ti consideri costretto, e se cedi al risentimento e all’opposizione” (L.pI.20.1:6).

Ma la questione è che per la maggior parte del tempo io mi vedo come costretto da ogni persona con cui interagisco, quindi sono abituato a vivere in questo modo e mi sta dando dei problemi il fare le lezioni senza questa sensazione. Va bene continuare a fare le lezioni anche se le faccio sentendomi a disagio?

 

R: Potrebbe aiutarti ritornare a fare ogni lezione con l’intenzione di notare quanto Gesù pone enfasi sulla dolcezza e la pazienza. Focalizzati sulla sua natura amorevole d’insegnante e guida che vuole più di ogni altra cosa aiutarti a lasciar andare tutto ciò che ti provoca dolore.

Cerca di sentire la sua intenzione amorevole, totalmente libera da giudizio e coercizione, anche se puoi non essere abituato a sentire questo in un’altra persona o in te stesso. Poi sappi che le tue sensazioni di coercizione e disagio vengono dalla tua stessa colpa proiettata sulle altre persone. Questo è esattamente ciò che Gesù vuole aiutarti a superare. Quindi guarda semplicemente quelle sensazioni man mano che emergono: non negarle e non giudicarti per il fatto di averle. Non devi lasciarle andare. È importante che non ti forzi a fare niente: non devi mai combattere contro te stesso. Ma imparare semplicemente come guardare o osservare i tuoi sentimenti è un grande passo nel processo di lasciarli andare all’amore di Gesù.

Tematiche simili alle tue sono emerse per altri studenti. Potresti trovare utile guardare le nostre discussioni di queste tematiche nelle Domande #71, 146, 184, 315, 934.