Secondo gli insegnamenti di Kenneth Wapnick

D 1281 Cosa si intende con “li ho purificati dagli errori che nascondevano la loro luce”?

 

D #1281: Nel capitolo 5 del testo Gesù afferma: “Ho salvato tutte le tue gentilezze e ogni pensiero amorevole che tu abbia mai avuto. Li ho purificati dagli errori che nascondevano la loro luce e li ho conservati per te nella loro perfetta radiosità” (T.5.IV.8:3,4). Parla dei nostri errori o degli errori della gente verso la quale era rivolta la nostra gentilezza, o entrambi?

 

R: Gesù si riferisce alla nostra gentilezza e ai nostri pensieri amorevoli. Egli dice che non tiene in considerazione gli aspetti dell’ego che possono essersi insinuati e afferma che noi riflettiamo l’amore immutabile del Cielo quando scegliamo lui come nostro insegnante anziché l’ego.

Questo intero paragrafo era originariamente inteso per Helen, specialmente la riga di apertura: “Come puoi soffrire tu che sei così santo?” (T.5.IV.8:1). Questo è un passaggio unico a questo punto di Un corso in miracoli (Capitolo 5), perché è la prima volta che questa forma appare.  È quasi come se Gesù avesse dettato il sistema di pensiero a Helen da un copione che aveva fatto discendere per cantare questa deliziosa, piccola aria. È chiaramente inteso per tutti noi. È il modo dolce con cui Gesù ci dice che possiamo scegliere di nuovo e sentire sensazioni diverse: la scelta è nostra.