Secondo gli insegnamenti di Kenneth Wapnick

morte

mente sbagliata: ultimo testimone dell’apparente realtà del corpo e della separazione dal nostro Creatore, Che è vita; se il corpo muore allora deve essere vissuto, il che significa che colui che lo ha fatto - l’ego - deve essere anch’esso vivo e reale; vista dall’ego anche come la punizione finale per il nostro peccato di separazione da Dio.

mente corretta: il quieto giacere del corpo dopo che ha completato il suo scopo come strumento di apprendimento.